La promessa e l’inganno letti con le regole di Chomsky

La promessa e l’inganno letti con le regole di Chomsky

Una delle 10 regole di Noam Chomsky: Creare il problema e poi offrire la soluzione. Vi rimando all’articolo di Repubblica, dove pomposamente si scrive ”

La promessa di Saccomanni: “Nel 2014 caleranno le tasse”

Sono anni che tutti dicono che lo avrebbero fatto mentre in realtà sono aumentate [creare il problema], perciò è giusto che avvenga? Certo che sì! [offrire la soluzione].

Quindi lo stato incassa meno, riduce i servizi, e il cittadino “paga” i servizi dai privati con costi più alti.

Ecco l’inganno! E qui si dimostrano le altre regole di Chomsky: Rivolgersi alla gente come a dei bambini e  Usare l’aspetto emozionale molto più della riflessione

È stata usata la parola promessa per attivare un aspetto emozionale.

Nel frattempo un’altra regola viene utilizzata: La strategia della distrazione; infatti non ci si rende conto – in generale – che anche se ci fosse la diminuzione delle tasse, i costi del vivere quotidiano – anche se diluiti nel tempo – sono aumentati.

Perché allora non ci si ribella?

Perché è stata applicata la regola: La strategia della gradualità; ci si sta abituando.

E infine l’altra regola utilizzata, ci dicono che abbiamo speso troppo; chi? e per chi? chi ha veramente utilizzato le ricchezze dello Stato per creare ricchezze di pochi e per pochi? Questo non viene detto, ma si sottolinea che non possiamo più permettercelo; così è stata attivata l’altra regola: Rafforzare il senso di colpa.

Siamo tutti così imbecilli? No, semplicemente loro usano un’altra regola: Conoscere la gente meglio di quanto essa si conosca.

“Negli ultimi 50 anni, i rapidi progressi della scienza hanno creato un crescente divario tra le conoscenze della gente e quelle di cui dispongono e che utilizzano le élites dominanti. Grazie alla biologia, alla neurobiologia e alla psicologia applicata, il “sistema” ha potuto fruire di una conoscenza avanzata dell’essere umano, sia fisicamente che psichicamente. Il sistema è riuscito a conoscere l’individuo comune molto meglio di quanto egli conosca sé stesso. Ciò comporta che, nella maggior parte dei casi, il sistema esercita un più ampio controllo ed un maggior potere sulla gente, ben maggiore di quello che la gente esercita su sé stessa.”

Perciò, quando chi comanda (ormai chi ha la maggioranza comanda invece di governare) non è esplicito con numeri e dati comprensibili a tutti e date di riferimento, vuol dire che stanno applicando la regola di Mantenere la gente nella ignoranza e nella mediocrità.

Insomma, come si dice, ce lo stanno “impizzzando” [inserendo, ma contiene l’idea della forzatura] a quel posto.

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