Recuperare l’orologio bloccato nel tempo.
Osservalo, aspettare

il muoversi delle lancette.
Poi, lo apri.
Così scopri meccanismi sconosciuti, 

movimenti di pezzi precisi, fatti per agire in sincronia.
Ignorante, 

alla ricerca di cause, 

incapace, smonto piano, con attenzione. 
Così letture che aprano l’ignoto, 

incoraggino il mio ardire, 

dinanzi a presunzioni e arroganze 

che scrivono di competenze e giuste cose da fare.
Altre no, mi dicono.
Audace del mio pensare,

agire,

conoscere il segreto del passato movimento.
Apprendere e riparare il proprio tempo.
Così i giorni, contarli, passare.

Unire altri movimenti di tempi spenti.
Insieme agire con maestri.

Poi soli alla ricerca del muoversi.
Così, 

il tempo avanza di nuovo.